- eseguo meticolosamente la raccolta differenziata: qui in montagna si differenzia praticamente tutto, alluminio, vetro e plastica, la carta la usiamo per accendere il fuoco nella stube, l'umido viene buttato nel composter e l’immondizia che avanza (il secco) viene pesata e la bolletta che si riceve è riferita SOLO all’effettivo costo di smaltimento; (i miei idoli sono l'amministrazione comunale e gli abitanti di Ponte delle Alpi, paese a pochi Km da casa mia che sorge sulle sponde dell'alto Piave e si è laureato il Comune più riciclone d'Italia per la seconda volta consecutiva, secondo il concorso organizzato da Legambiente);
- le lampadine sono tutte a basso consumo energetico e uso le batterie ricaricabili che costano un occhi della testa ma considerando che le puoi ricaricare più di mille volte…bhè non devo aggiungere altro;
- la lavatrice è classe AAA che significa un minor utilizzo e spreco di acqua, la faccio lavorare di notte e nel weekend così ho un bel risparmio anche sulle bollette della luce; uso detersivi biodegradabili e con i capi colorati uso "l'acchiappa colore", non potete capire la soddisfazione di ritrovare i capi dello stesso colore di quando li hai messi in lavatrice;
- mentre faccio la doccia apro per risciacquarmi e chiudo per insaponarmi, considerando poi l'emergenza idrica che ci attanaglia quest'inverno, bisogna essere ancora più parsimoniosi, anche se ammetto che qualche bagno bollente quando fuori è meno 20° ci starebbe da Dio;
- ovviamente lo stesso vale per quando mi lavo il viso e i denti, chiudo sempre il rubinetto dell’acqua se non la sto utilizzando, e quando vedo la gente che lo fa, chiedo gentilmente di chiudere l'acqua e la maggior parte mi guarda basita ed esegue in religioso silenzio;
- cerco di usare la macchina solo se strettamente necessario, piedi e bicicletta sono un’ottima alternativa ecofriendly, per i viaggi di lavoro il treno è la scelta number one, (anche se ogni volta che lo prendo tengo sempre le dita incrociate);
- uso solo prodotti per l’igiene della persona naturali, senza coloranti e parabeni, nickel e cromo free, possibilmente biodegradabili e cruelty free (non testato su animali);
- acquisto solo fazzolettini da naso e carta igienica prodotti senza l’abbattimento di alberi ma creati con carta riciclata, non rincorrerete il rotolo per km ma di sicura la vostra coscienza vi ringrazierà e ho fatto stop all'acquisto di confezioni usa e getta, di sicuro sono comode ma ragazzi quanto volume di immondizia;
- gli stracci che uso per le pulizie della casa sono tutti panni di microfibra o stracci recuperati da vecchie lenzuola e che utilizzo per pulire con un mix che la quelle sante donne delle nostre nonne ci hanno insegnato: aceto di mele e acqua calda, disinfetta, igienizza ed è una bomba contro il calcare...E OVVIAMENTE OLIO DI GOMITO :)!
PS. messaggio importante per la FESTA DELLA DONNA: domani non fatevi regalare le mimose ma dite al vostro ADORATO AMORE di regalarvi una buona azione, chiudere il rubinetto dell'acqua mentre si fa la barba....dai che ce la possono fare ;);)
Nessun commento:
Posta un commento